Marzo 2013

                                                                                          Porto San Giorgio,  11 marzo 2014

 

Cari Amici,

come da consuetudine inizio questa mia lettera riprendendo fugacemente quanto già ricordatovi dal nostro Governatore Luigi Falasca con la Sua ultima comunicazione mensile. Il mese di marzo, nella nostra tradizione rotariana, è dedicato alla alfabetizzazione nel mondo.  Questo, nella quotidianità è, un problema a noi  oramai quasi sconosciuto, ma non bisogna dimenticare che quasi un quinto della popolazione mondiale è totalmente analfabeta. Inutile sottolineare che questo status espone le persone ad ogni possibile forma di sottomissione e di privazione di qualsiasi forma di libertà.

Nella nostra quotidianità è  necessario spostare la nostra attenzione verso la fase successiva alla alfabetizzazione e, precisamente, vero il miglioramento della cultura .

Attualmente la preparazione culturale che la scuola fornisce ai nostri giovani, non riesce a soddisfare le  necessità che la  società impone loro.

Lo stesso potere politico finalmente si è reso conto che il rinnovamento di questa nazione deve partire dal nostro “futuro”, dai nostri giovani che hanno innanzi a  loro un cammino plumbeo che noi rotariani, con le nostre esperienze e capacità, dobbiamo “rischiarare”. Si deve partecipare assolutamente al rinnovamento della scuola, permettendo ai giovani ciò che noi abbiamo accantonato da tempo: la possibilità di  poter sognare e costruire ciò che si desidera. Alcuni giorni addietro, nell’ambito del “Progetto Fenice”, in occasione della cerimonia di consegna della complessa apparecchiatura scientifica donata dai quattro Rotary club del Fermano all’Istituto Montani di Fermo, ho avuto il piacere di scoprire una grandissima realtà culturale del nostro territorio, ma ho anche avuto la netta percezione che il cammino percorso dagli studenti nei loro anni di studio, sia privo di qualsiasi collegamento con la loro futura vita lavorativa. Una grande scuola che non si collega fattivamente con il mondo del lavoro. Il nostro dovere credo che sia proprio quello di partecipare alla costruzione di quel “ponte”.

Prima di passare agli appuntamenti del mese, mi fa piacere rendervi partecipi  che alcuni giorni addietro, con tanti altri amici, ho avuto la possibilità di incontrare a Roma il nostro Presidente internazionale Ron Burton e la sua signora Jetta.

Ora, gli appuntamenti del mese:

Dal 14 marzo al 30 marzo, nell’ambito della pluriennale collaborazione tra il nostro club e la Società Operaia di Porto San Giorgio, presso la sede di quest’ultima , si terrà la preannunciata mostra di opere del pittore di Porto San Giorgio Carlo Pennacchietti. L’evento vede la grande collaborazione dell’amico rotariano Prof. Stefano Papetti, del Prof. Piero Principi e della stessa Società Operaia presieduta dall’Avv. Maurizio Mattioli. L’inaugurazione si terrà il giorno 14 marzo alle ore 18,00 con una presentazione dell’artista a cura del Prof. Papetti. Alle ore 20,30 presso il David Palace si terrà la nostra conviviale. Vi invito a partecipare numerosi.

Il giorno 15 marzo presso l’Hotel David Palace di Porto San Giorgio, alle ore 20,30, i quattro club Rotaract del Fermano si ritroveranno per una cena con lo scopo di raccogliere fondi  per il progetto  internazionale “End Polio Now”. Il Rotary in Fabula parteciperà all’evento.

Il giorno 15 marzo un gruppo di soci del nostro club andrà a Roma a sostenere la nazionale italiana di rugby nell’incontro contro la compagine inglese.

Ricordo la gita con altri club dal 24 al 27 aprile nelle terre di Puglia e Lucania con visita  ai Castelli federiciani, ai Sassi di Matera e  numerose realtà artistiche e storiche  presenti nelle regioni citate.

Come sempre, vi aggiornerò su tutto e/o su ulteriori eventuali iniziative, a mezzo posta elettronica.

Un abbraccio a tutti.                                                                 

                                                                                                Rodolfo